Mercoledì, 23 Settembre 2009 16:21

La chiesa russa sull’orlo di uno scisma?

Scritto da  Gerardo

Mentre è ancora nell’aria l’eco del convegno sulla spiritualità ortodossa, organizzato al Monastero di Bose, ci arriva questo documento dell'illustre storico delle religioni traccia un’analisi della situazione attuale della chiesa russa prof. Renato Risaliti.




La chiesa russa sull’orlo di uno scisma?


Questa è la conclusione che si ricava dalla lettura di una lunga intervista del Superiore del monastero moscovita della Sreten l’archimandrita Tichon Ševkunov. Il motivo è dato dalla dichiarazione del Sinodo della Chiesa Ortodossa russa della Emigrazione (forte negli USA e in Canada) secondo cui il generale sovietico Andrej Vlasov che all’inizio della aggressione nazista all’URSS tradì la patria e passò dalla parte dei tedeschi è “un patriota russo” e anzi “un simbolo della lotta contro il bolscevismo ateo”. Secondo le dichiarazioni di questo Sinodo Vlasov è definito “un cristiano ortodosso” e che è vittima di “una falsificazione storica”.

L’archimandrita nella lunga intervista che occupa più di una pagina delle “Izvestija” replica che Vlasov per salvarsi la vita aveva tradito la patria e che le sue formazioni erano al servizio del nazismo tedesco che a partire dal “Mein Kampf” di Hitler aveva lo scopo di annientare il popolo russo. E anzi, basandosi sulla testimonianza del protopop Aleksandr Kiselev Vlasov, pur potendolo fare, non osservava i riti cristiani ortodossi.

Balza evidente che questo contrasto esploda durante la visita del presidente venezuelano Chavez. Questa è la spia di una crescente divaricazione di interessi fra USA e Russia proprio in America Latina. Questa dichiarazione del Sinodo compare non a caso proprio durante il viaggio di Chavez in Russia con il riconoscimento dell’indipendenza della Ossezia del Sud e della Abchasia e dell’acquisto di una grossa partita di armi dalla Russia.

Si capisce che è un colpo alla politica del neoeletto Patriarca di Mosca che era riuscito a superare lo scisma fra le due chiese nello stesso momento che aveva ottenuto da Fidel Castro l’apertura di una grossa cattedrale ortodossa russa a L’Avana!
Impossibile prevedere l’esito di una lotta in una chiesa fortemente politicizzata come la Chiesa Ortodossa Russa.


Renato Risaliti

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